I personaggi de L’Avisio: Franco Bosin
Le vacanze, per un pescatore come Franco Bosin, sono un occasione per seguire la propria passione e per sfidare i salmoni nei “luoghi più belli del pianeta”
Le vacanze, per un pescatore come Franco Bosin, sono un occasione per seguire la propria passione e per sfidare i salmoni nei “luoghi più belli del pianeta”
Nell’agosto del 2018 la Fondazione il Sollievo Val di Fiemme Onlus ha acquistato e donato al servizio delle Cure Palliative dell’Azienda Sanitaria, un eco tomografo portatile per le necessità delle attività domiciliari dell’importante servizio a favore delle persone ammalate. Ora a distanza di tre anni e grazie all’aiuto delle donazioni delle famiglie e al ricavato … Leggi tutto La cardiosonda da “il sollievo”
Proponiamo un altro articolo tratto dallo Speciale Abitare pubblicato sul numero di maggio dell’Avisio. Stefan Hintner e Mattia Mottin fanno il punto sul mercato immobiliare, settore che è riuscito a riprendersi dalla crisi del 2006 e che ora guarda al futuro con ottimismo Il mercato immobiliare si sta lasciando alle spalle un decennio particolarmente difficile. Una crisi … Leggi tutto Dalla crisi alla ripresa
Per tanto tempo l’orientamento della Cauriol è stato un tutt’uno con Remo Deflorian, che con tanta passione ha portato avanti il settore, contagiando con il suo entusiasmo tanti ragazzi. Grazie al “maestro Remo” a Ziano non è mai mancato un gruppo di giovani “orientisti” capaci di muoversi con agilità e velocità, e soprattutto con divertimento, … Leggi tutto La Cauriol non perde la bussola
Gianna Sartoni, di Predazzo, lo scorso novembre ha concluso con successo i suoi studi universitaricon una ricerca incentrata sulla manifestazione fiemmese dedicata ai bambini
Che sofferenza! Oggi, però, finalmente, la funivia del Sass Pordoi sarà aperta e sarà bellissimo raggiungere, nuovamente, la Terrazza delle Dolomiti tutti i giorni dalle 9.00 alle 17.00. Vi informiamo, inoltre che anche il Rifugio Maria sarà aperto. Vi auguriamo e ci auguriamo una buona estate.
Più che una canzone , un manifesto all’ottimismo. Nel 1967 la si ascoltava ovunque ed era la sigla di un mondo nuovo, di una musica diversa, di un modo “rivoluzionario” di stare insieme. Quella leggerezza, però, non durò a lungo!