In Italia il 70 per cento degli acquisti alimentari avviene in un esercizio della Grande distribuzione organizzata. I supermercati hanno un ruolo primario nella vita di tutti noi. Ma da dove arriva il cibo che vendono? Chi ne decide il prezzo e la disposizione sugli scaffali? Perché c’è un certo prodotto piuttosto che un altro? Che danni produce la cosiddetta “guerra degli sconti”? Fabio Ciconte e Stefano Liberti rispondono a queste ed altre domande nel libro “Il Grande Carrello” (Laterza, 2019) che è diventato uno spettacolo teatrale dello scrittore e performer Claudio Morici.
Un’indagine comica e serissima che scompone e mette a nudo la realtà dietro gli scaffali. Un viaggio in un mondo che è parte integrante della nostra vita e che la influenza molto più di quanto pensiamo. Con l’obiettivo di informare su questioni fondamentali ma anche di suscitare reazioni che, mai come in questo caso, potremmo definire “di pancia”.
Lo spettacolo teatrale dal titolo “Il Grande Carrello, la realtà dietro agli scaffali” è programmato all’interno del progetto teatrale e di sensibilizzazione ambientale Diffusori d’ambiente, promosso dalle Pro Loco di Cembra, Grumes e Giovo. La partecipazione è gratuita e aperta a tutti. Appuntamento venerdì 24 giugno alle 21.00 a Cembra.
CLAUDIO MORICI – scrittore e performer, ha pubblicato 5 romanzi tra cui La terra vista dalla Luna (Bompiani, 2009), L’uomo d’argento (E/O, 2012) e Confessioni di uno spammer (E/O, 2015). I suoi spettacoli girano per tutta Italia e hanno riempito tanti spazi culturali della capitale (Teatro Vascello, Teatro Biblioteca Quarticciolo, Carrozzerie Not, Angelo Mai). Il suo 46 tentativi di lettera a mio figlio è stato selezionato per il Festival di Todi OFF ed è finalista IN-BOX 2019. Con il musicista Ivan Talarico è andato in scena all’Auditorium Parco della Musica, Sala Petrassi, con uno spettacolo di racconti brevi. Ha scritto reportage per Il Venerdì, Internazionale, MinimaetMoralia.