Si riprende così, dopo lo stop imposto negli ultimi anni, la collaborazione con CAI-SAT Sezione di Tesero e il Trento Film Festival Montagne e Culture 2023, l’apprezzata consuetudine all’inizio dell’estate, di proporre alcune proiezioni di film presentati a Trento nell’ambito dell’ultima edizione, quest’anno la 71a, del Film Festival Montagne e Culture. A maggio il Film Festival costituisce a Trento un’importante manifestazione culturale che porta in Provincia la migliore produzione di film d’autore a livello internazionale per quanto riguarda i film di montagna, avventura, esplorazione e cultura. Un programma all’insegna di una ricca proposta di film narrativi e documentari d’autore che presentano racconti emozionanti di uomini in relazione agli spazi della natura, oltre che agli spazi della montagna e dell’avventura. La Biblioteca di Tesero con il CAI-SAT seleziona e propone alcuni di questi film.
L’appuntamento a Tesero è per lunedì 10 luglio presso il Cinema comunale con inizio alle ore 21.00 e il programma prevede:
STORIA DI UN VIOLINO E DEL SUO ALBERO
di Matteo Ceccarelli – Italia / 2023 / 52’/ sezione ORIZZONTI VICINI
Documentario – Anteprima mondiale
Il racconto di uno strumento secolare che passa attraverso le mani di una liutaia, l’anima di un musicista e il racconto di un anziano guardaboschi della Foresta di Paneveggio, in Trentino. STORIA DI UN VIOLINO E DEL SUO ALBERO racconta la storia di tutti i violini. Di tutti quei violini che per secoli sono stati portatori di bellezza e musica. Di come uno strumento musicale da secoli ripropone la sua magi
EPHEMERAL
di Alastair Lee Regno Unito / 2022 /53’/ Sez. ALP&ISM
Documentario – Anteprima italiana
Premio Ritter Sport – Emozione in Montagna
Il film segue gli esperti scalatori Guy Robertson e Greg Boswell nella loro ricerca e scalata di nuove vie invernali. Greg e Guy riescono a completare delle prime ascese davvero straordinarie in alcuni dei più impressionanti scenari di arrampicata. Il film esplora la storia da entrambi i punti di vista, offrendo uno spettacolo senza precedenti nell’arrampicata invernale scozzese. La struttura del racconto e gli avvincenti momenti in parete sono accompagnati da interviste a Simon Richardson e Helen Rennard
Ingresso libero