Con una due-giorni di full immersion nella caserma dei Vigili del fuoco di Pozza, sabato e domenica scorsi 17 e 18 settembre, ha avuto inizio “sCOOP”, un nuovo percorso rivolto ai giovani di Fassa che ha come obiettivo quello di avvicinare le nuove generazioni al mondo della Cooperazione.
Il progetto, organizzato dalla Cooperativa sociale INOUT con il sostegno del Piano giovani di Fassa de La Risola, ha raccolto l’interesse di circa 30 ragazzi di età compresa tra i 14 e i 18 anni, che nei prossimi mesi avranno modo di conoscere le cooperative presenti in valle, le loro peculiarità e le importanti iniziative che queste mettono in atto sul territorio e all’interno della comunità locale.
Alla due-giorni in caserma sono intervenuti esperti dell’APT di Fassa, del FassaCoop, del Consorzio Elettrico di Pozza, del Caseificio locale, della Cassa rurale, della Cassa Raiffeisen e della Cooperativa sociale INOUT, che hanno presentato al gruppo di giovani la storia, i valori, le attività delle proprie cooperative, evidenziandone i tratti in comune con le altre ed illustrandone le specificità
Nei prossimi giorni, forti delle informazioni acquisite, i ragazzi di sCOOP si metteranno all’opera per la realizzazione di video che verranno presentati in anteprima al Festival della Cooperazione, che si terrà nelle valli Giudicarie esteriori a metà ottobre, grazie all’organizzazione della Fondazione Don Lorenzo Guetti, intervenuta alla full immersion fassana di sCOOP.
Oltre ai momenti di lavoro di gruppo e di impegno, la due giorni in caserma è stata occasione di incontro per i giovani di Fassa, che hanno potuto conoscere nuovi ragazzi e ragazze, costruire relazioni, stringere amicizie che sono alla base di percorsi di crescita e di legami con il territorio. Dopo ulteriori appuntamenti che consentiranno ai partecipanti di entrare a contatto con altre realtà cooperative locali, il progetto si concluderà in novembre con un viaggio in terra tedesca alla scoperta di Friedrich Raiffeisen.
Il Piano giovani, al Comun General de Fascia e la Cooperative locali che hanno sostenuto il progetto, investendo tempo e energie sulle nuove generazioni, che rappresentano un’opportunità per il futuro e le fondamenta sulle quali costruire le comunità solide del domani.