Chi è avvezzo ai motori e non più giovanissimo ricorderà Marcus Grönholm, un campionissimo dei rallies, due titoli mondiali, 30 vittorie e una sfilza di podi. Ha vinto per ben sette volte il mitico “Mille Laghi” in Finlandia, dove ogni anno si riversano 500.000 spettatori. Ebbene il finlandese Grönholm si è iscritto alla prossima Marcialonga e si divertirà a far scivolare gli sci lungo il tracciato… stavolta senza derapare!
E in tema di derapate non possiamo esimerci dal sottolineare la presenza alla 49° Marcialonga dei due poliziotti delle Fiamme Oro Simone Corsi (MotoGP) e Federico Caricasulo (Superbike). Lo ha annunciato con entusiasmo il responsabile relazioni esterne delle Fiamme Ora di Moena, Luca De Manincor
I motociclisti della velocità non sono nuovi alla Marcialonga. Due anni fa scese in pista Marco Melandri, campione del mondo 250 nel 2002 e plurivincitore in Superbike. Si classificò 2769° col tempo di 5h49’46”. Nel 2001 toccò a Roberto Locatelli, campione del mondo 125, classificandosi 3132° con 7h40”. Melandri non ha ancora deciso se sarà al via, dipende dai suoi molteplici impegni ancora legati alle due ruote, lo farà sapere la prossima settimana.
In questi giorni è arrivata anche l’iscrizione dello svedese Martin Söderström, autentico funambolo con la mtb e campionissimo di freestyle.
Insomma Marcialonga è una vera calamita anche per campioni di altri sport. Nel 2009 vi partecipò Johann Olav Koss, giudicato uno dei più grandi pattinatori della storia, 4 ori olimpici e 3 mondiali, nel 2006 partecipò per la terza volta il campione olimpico di canoa Eirik Veraas Larsen, addirittura 36° in 3h38’31”, nel 2019 insieme a ‘Zorro’ Zorzi si presentarono altri tre olimpionici del calibro di Antonio Rossi, Paolo Bettini e Jury Chechi.
FOTO: Newspower