Venerdì 25 agosto alle 21.00 nella suggestiva Chiesa di San Vigilio a Moena la Corale “Canticum Novum” festeggierà i 30 anni di attività della corale di moenese, diretta dal Maestro Ilario Defrancesco, con un concerto di canti sacri, anche in lingua ladina, del loro vasto repertorio.
Canticum Novum è un coro misto a cappella di Moena. Fondato nel 1993 e diretto dal Maestro Ilario Defrancesco, è composto da 32 elementi provenienti dalle valli di Fiemme e Fassa e ha in attivo più di 300 concerti, con numerose uscite in ambito nazionale e internazionale. Negli ultimi anni, l’ensemble affianca al repertorio di musica sacra un programma di carattere etnico, alla scoperta di nuove sonorità tipiche di canti tradizionali di altre culture, europee e non solo. Grande attenzione è rivolta ai brani autoctoni, in particolare quelli scritti dal compositore moenese Luigi Canori, da padre Frumenzio Ghetta e Stefano Dell’Antonio “Monech” e musicati dal direttore Ilario Defrancesco, o pezzi inediti contemporanei con testi in lingua ladina.
Il programma per festeggiare i trent’anni di attività dell’ensemble Canticum Novum nasce dalla duratura amicizia tra i direttori e compositori Ilario Defrancesco e Claudio Keschbaumer. Amicizia che ha portato alla collaborazione con i cori parrocchiali di Laion e Roncadizza e con un’orchestra composta quasi interamente da musicisti della Val Gardena. Un tale organico, che conta circa 80 coristi, 4 solisti e oltre 20 orchestrali, permetterà di presentare una ricca scaletta di brani incentrati sulla Missa Solemnis in DO maggiore KV337 di Wolfgang Amadeus Mozart e sul Magnificat RV610 di Antonio Vivaldi. Accanto a questi, saranno proposti alcuni spartiti di autori contemporanei come Ola Gjeilo, Ilario Defrancesco e Claudio Kerschbaumer, eseguiti a cappella o con accompagnamento strumentale.
Il concerto sarò poi riproposto a Laion, il 26 agosto, e a Selva di Val Gardena, il 3 settembre. Ingresso gratuito.
