Radici, l’album capolavoro del poeta e scrittore Guccini, emoziona. Il racconto del trascorrere del tempo ci racconta cosa ci siamo persi: il rapporto con la natura e con noi stessi. Certo, vi può essere nostalgia ma anche la speranza che un certo spirito “contadino” possa salvarsi e ci possa dare (in questo periodo confuso) stimoli per nuove vie da percorrere e nuovi occhi per guardare il mondo.
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