Cosa faccio domani: Circo in quota e in piazza

Quattro gli appuntamenti di mercoledì 3 agosto di “Circen Dolomites Festival”.

All’alba a Ciampediè (ore 6.00) la compagnia C+C Maxigross presenta “Concerto al sorgere del Sole” alla baita Pra Marin a quota 2042 m.

I C+C=Maxigross nascono nel 2008 a Verona, inizialmente con una formazione a trio, per poi espandersi nel corso degli anni, fino a diventare una band “fluida”, in cui vari musicisti e musiciste si avvicendano continuamente. Sul palcoscenico naturale del Prà Martin i C+C=Maxigross presenteranno il loro repertorio, così adatto a musicare un momento di incontro con la natura, rivelando nel paesaggio dolomitico anche inaspettate risonanze elettriche.

Hella - We design cool shadows

Alle 14, nella piana di Ciampedie, la compagnia Teatro Telaio presenta “Mic Circ Fratilor”, la storia di due fratelli, un po’ romeni un po’ italiani, di lunga tradizione circense. Chefu, il più grande, ha un carattere severo, è facilmente irascibile ed un po’ sadico; Buda, il più giovane, è, al contrario, esuberante, pieno di vita e molto distratto.
Hanno perso tutto, sono rimasti soli, ma cercano di portare avanti lo spettacolo di famiglia diventando contemporaneamente fanfara, giocolieri, acrobati, animali, ma soprattutto uomini.

Alle 21, nella Ciasa de noscia jent a Pozza di Fassa la Compagnia Samovar propone “Street Coffee”. Dagli atteggiamenti di chi passeggia o aspetta qualcuno nascono infinite storie, gag e improvvisazioni che trasformano quello statico luogo di passaggio in un piccolo teatro senza sedie né sipario. Tra giocoleria eccentrica e inaspettati equilibri lo spettacolo continua ad interagire con tutto quello che vive, vegeta, nasce o abita quel luogo e quel momento.

La Compagnia Samovar, che nasce nel 2011 dai fratelli Luca e Davide Salata, attinge alla clownerie più classica per attuare una ricerca profonda sull’uomo come essere singolare attraverso la sperimentazione in questa antica e sempre contemporanea arte. Nelle creazioni della compagnia, infatti, sono centrali la musica dal vivo, le costruzioni scenografiche e l’espressione mimico-corporea dando valore a questi linguaggi quali elementi primari di comunicazione.

Alle 16 appuntamento per i ragazzi al Museo ladino con “Giochele” un laboratorio per riprodurre in ceramica la mascotte di Circen Dolomites Festival.

dentelin.eu
Facebook
Twitter
WhatsApp
Email