Per Tommaso Dellagiacoma la prima stagione agonistica sugli skiroll si concluderà con un Mondiale in casa. Dal 16 al 19 settembre ci sarà, infatti, anche il venticinquenne predazzano a sfrecciare sugli skiroll per le strade di Fiemme alla ricerca di un buon piazzamento. Dellagiacoma parteciperà alla 15 km di skating sulla nuova pista al Passo Lavazè e alla mass start in tecnica classica che da Ziano di Fiemme porterà fino alla stazione intermedia del Cermis, su quel tracciato diventato famoso grazie al Tour de Ski.
Un’estate che per Dellagiacoma è iniziata nel migliore dei modi con un bronzo ai Campionati italiani di Rieti e un argento in Coppa Italia a Belluno. Risultati che gli sono valsi la convocazione per la Coppa del mondo in Estonia e Lettonia, dove si è dimostrato all’altezza dei compagni di squadra, piazzandosi sempre tra i primi italiani all’arrivo.
Il passaggio dal fondo allo skiroll sembra essere stato quindi una scelta vincente per questo atleta che lo scorso anno, dopo due anni nel Centro Sportivo dei Carabinieri (di cui fa parte anche il fratello Stefano), si è ritrovato per decisioni dei vertici fuori dalla squadra. “Ho pagato la mia mancanza di esperienza e la mia giovane età, non riuscendo a dare il meglio di me L’esclusione dal Centro Sportivo è stata dura, ma non ho mai messo in dubbio che lo sport avrebbe continuato a fare parte della mia vita”, racconta Tommaso. Il proposito è riuscito a mantenerlo: “Dopo aver elaborato quanto successo, ho frequentato a Velletri il corso per diventare carabiniere effettivo. Ora sono in servizio a Cles. Dal punto di vista agonistico, sono entrato a far parte del Team Sottozero, per il quale ho deciso di gareggiare – senza per questo abbandonare del tutto lo sci di fondo – con gli skiroll. Ho trovato un ambiente a me più consono, più tranquillo. Certo, conciliare gli impegni lavorativi con allenamenti adeguati a gare di alto livello non è sempre facile. Ringrazio il mio Team e il mio sponsor Visit Trentino per il loro sostegno che per me è fondamentale, così come fondamentale rimane la passione per ciò che faccio”.
Guai pensare che skiroll e fondo siano due lati della stessa medaglia: “Sono due discipline molto diverse – spiega Dellagiacoma -. Basti pensare che con gli skiroll si raggiungono velocità superiori ai 30 km/h, di conseguenza anche la tecnica e la preparazione cambiano. Prova ne è che non sempre i campioni di fondo riescono a raggiungere gli stessi risultati sugli skiroll”.
L’obiettivo, ora, è quello di arrivare al top all’appuntamento Mondiale di Fiemme: “Spero davvero che il territorio capisca l’importanza dell’evento che si terrà tra poco più di due settimane – conclude Tommaso -. Per quanto mi riguarda, gareggiare in casa sarà un onore e una grande emozione. Spero davvero di riuscire a dare il meglio!”.