“Con coscienza e responsabilità ci siamo fermati quando ci è stato chiesto di farlo. Con coscienza e responsabilità abbiamo organizzata l’attività invernale, nel rispetto delle disposizioni FISI. Ora, con la stessa coscienza e la medesima responsabilità, siamo pronti – non appena ci sarà permesso – a ricominciare con le attività estive”. Roberto Brigadoi, presidente della US Dolomitica di Predazzo, guarda nonostante tutto al futuro con ottimismo: “È stato un anno difficile, che ci ha messo alla prova. Siamo comunque riusciti a garantire fino ad autunno inoltrato le attività sportive all’aperto, quali atletica e calcio, e a portare a termine la stagione di allenamenti e gare per le discipline invernali. Ora attendiamo di poter riprendere ad utilizzare il campo sportivo. Probabilmente non ripartiranno i campionati di calcio giovanili, ma l’importante per noi è consentire ai nostri tesserati di fare sport, anche se con modalità diverse dalle solite”.
La Dolomitica sta pensando di sfruttare i mesi estivi per proporre un corso multidisciplinare: “Non possiamo permetterci di far perdere a questa generazione il piacere di fare attività sportiva. Dobbiamo continuare a lavorare per quella che è la nostra missione: coinvolgere in modo divertente e sano bambini e ragazzi. In questo momento riuscire a farlo è faticoso, impegnativo e richiede uno sforzo organizzativo enorme. Ma noi continuiamo a crederci. Appena i numeri dell’emergenza sanitaria e le disposizioni normative lo consentiranno, ripartiranno le attività. Noi siamo pronti”. E, c’è da scommetterci, lo sono anche bambini e ragazzi.
