𝗗𝗼𝗺𝗲𝗻𝗶𝗰𝗮 𝟲 𝗺𝗮𝗿𝘇𝗼 il Dolomiti Ski Jazz sarà alle ore 14:00 al Rifugio Fuciade nei pressi del Passo San Pellegrino con un semplice duo di chitarra e voce. Per la precisione la britannica 𝗛𝗲𝗶𝗱𝗶 𝗩𝗼𝗴𝗲𝗹 e l’italiano 𝗟𝘂𝗰𝗮 𝗕𝗼𝘀𝗰𝗮𝗴𝗶𝗻.
Heidi Vogel è una delle cantanti piu rinomate e apprezzate della scena musicale britannica. Ha iniziato la sua carriera nel Cirque du Soleil per poi diventare un’interprete straordinariamente attiva nel panorama jazz londinese. Nel 2010 entra a far parte di The Cinematic Orchestra con cui si esibisce in alcuni dei piu iconici teatri al mondo, come la Sydney Opera House o la Royal Albert Hall di Londra, dove viene registrato un disco live. Si esibisce con regolarità al Ronnie Scott’s e in altri jazz club della capitale inglese dove è particolarmente apprezzata per il suo timbro caldo e profondo tipico del contralto e la sua versatilità. Heidi sarà accompagnata alla chitarra da Luca Boscagin, musicista italiano che dal 2009 risiede in Inghilterra, paese in cui ha avuto la fortuna di collaborare in svariati contesti musicali, sia live che in studio. Registra più volte alla Real World e ad Abbey Road con la cantante tedesca Ada Morghe. Nel 2012 registra “Radio Londra” con Jim Mullen ed Enzo Zirilli e nel 2013 il suo “Playground” con la sezione ritmica di Amy Winehouse. Tra le varie collaborazioni recenti possiamo anche citare Omar Lyefook, Brandon Allen e Georgie Fame fra gli altri e dal 2021 è chitarrista di The Cinematic Orchestra. Heidi e Luca condividono la passione, oltre che per il Jazz, quella per la musica brasiliana e per la Motown. La loro proficua collaborazione, che dura da circa 8 anni, li ha portati ad esibirsi in svariati contesti sia di club che di Festival (London Jazz Festival, Cross The Tracks, South Facing). La sinergia e complicità fra i due artisti crea un risultato straordinario rendendo questo duo unico e del tutto speciale.
Luca Boscagin nasce a Verona il 29 luglio 1975. Inizia a studiare chitarra come autodidatta alletà di 7 anni Tolo Marton e Sandro Gibellini. Nel 1995 segue un workshop tenuto da Barry Harris a Loano (Sv) e nel 1996 partecipa ai seminari di Umbria Jazz. Nel corso dellattività professionale collabora con Eliot Zigmund, Sonny Fortune, Gianni Basso, Gianni Cazzola, Paolo Birro, Robert Bonisolo, Steve Ellington, John Wetton, Ellade Bandini, Elio Rivagli, Ares Tavolazzi, Mauro Negri, Fabrizio Bosso, Cheryl Porter, James Thompson, Herbie Goins ed altri. Prende successivamente parte a trasmissioni radiofoniche presso RAI Radio3 e a numerosi Festival tra i quali Luino, Sondrio, Gubbio, Verona Jazz. Nel febbraio 2005, al Teatro Filarmonico di Verona, apre il concerto e suona con John Abercrombie, Badi Assad e Larry Coryell.