Dulcita, uno zucchero che vale oro

Lunedì 28 marzo alle 20.30 nella sala dell’oratorio di Predazzo (accessibile col nuovo ascensore) è in programma un incontro sul tema “Dulcita, uno zucchero che vale oro”.

L’iniziativa è della bottega del commercio equo e solidale Mandacarù di Predazzo e vedrà la partecipazione di Claudia Festi, presidente della Fondazione Altromercato, e di Cristina Fugatti, volontaria che opera in Ecuador.

Dulcita è il pregiato zucchero integrale di canna che tutela la Riserva Unesco del Chocó Andino in Ecuador e garantisce un futuro sostenibile agli agricoltori di Copropap.

A Pacto, nel cuore della riserva del Chocó Andino, riconosciuta dall’Unesco come zona di conservazione e sviluppo sostenibile e dichiarato Riserva della Biosfera nel 2018, si trova Copropap, cooperativa di piccoli produttori di canna da zucchero del commercio equo e solidale.

La Cooperativa Productores de Panela El Paraiso – o brevemente Copropap – nasce nel 1991 da alcune famiglie contadine che coltivano la canna da zucchero da generazioni su piccoli terreni in ripida pendenza in un territorio tra i 900 ed il 1.400 metri di altitudine, contrastando le miniere e difendendo il loro progetto di sviluppo sistenibile per una comunità di più di 21.000 persone

Oggi la cooperativa riunisce 49 soci, piccoli coltivatori di canna da zucchero e produttori di panela, uno zucchero integrale biologico prodotto artigianalmente dalla spremitura della canna. Copropap è completamente autonoma, gestisce l’intera linea produttiva dello zucchero di canna integrale, ma ha in mente un nuovo progetto, un impianto centralizzato per la lavorazione dello zucchero, con un centro di confezionamento che deve sottostare a standard igienici sempre più rigidi.
Fondazione Altromercato supporta la nuova sfida di Copropap e lancia una campagna che ha l’obiettivo di raccogliere 50.000 euro di donazioni necessarie ai contadini di Pacto per concludere la costruzione dello zuccherificio e realizzare pienamente il loro sogno di essere imprenditori di un’economia sostenibile, in perfetta sintonia con la Riserva Ecologica in cui vivono.

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