Venerdì 10 febbraio alle ore 17.30 presso la sala consiliare del municipio di Pozza di Fassa ci sarà la presentazione dell’ultimo numero di “Studi trentini – storia”, la rivista scientifica edita dalla Società di Studi Trentini di Scienze Storiche, giunta alla sua centunesima annata
La rivista “Studi Trentini” è nata nel 1920 quale erede e prosecuzione delle numerose riviste storiche che avevano animato il panorama culturale del Trentino prima della Grande Guerra.
Dal 1976 si è articolata in due sezioni dedicate rispettivamente a “Storia” e “Arte” che danno spazio a ricerche, saggi e recensioni a carattere regionale e non solo.
L’occasione di presentare il volume della sezione “Storia” in valle è nata da una recente ricerca dello storico locale Cesare Bernard, collaboratore ed autore di numerosi testi editi dall’Istituto Culturale Ladino, dedicata a Giovanni Francesco Bernard (1627-1696), un fassano a Vienna.
La vita di Giovanni Francesco Bernard infatti parte dall’estrema periferia e giunge al centro dell’Impero. Nato a Pera, nel Giudizio di Fassa, da una modesta famiglia, conseguì a Vienna il titolo di magister artium et philosophiae e completò gli studi giuridici a Padova; tali studi gli consentirono di diventare agente del Reichshofrat (Consiglio aulico dell’Impero). Lavorò per clienti italiani e tedeschi e fu punto di riferimento per la Comunità di Fassa che più volte si rivolse a lui per chiedere la sua intercessione. Nel 1686 ricevette dall’imperatore Leopoldo I il diploma di nobiltà, con uno stemma ancora oggi noto e utilizzato dai suoi discendenti fassani.
I risultati di tale ricerca sono pubblicati nel volume assieme ai contributi di Andrea Leonardi, con un saggio su “Come il turismo ha modificato l’economia della montagna alpina”, Valerio Benigni, Marina Scopel, Andrea Pojer, Ennio Lappi, Gustav Pfeifer e Davide Zaffi.
Alla serata di presentazione sarà presente il direttore di “Studi Trentini. Storia” Emanuele Curzel, professore associato di Storia del Cristianesimo e delle Chiese presso l’Università degli Studi di Trento e Cesare Bernard che illustrerà la sua ricerca.
L’Istituto Culturale Ladino e il Comune di San Giovanni di Fassa, patrocinatori dell’evento, intendono così far conoscere e divulgare al pubblico questo nuovo importante tassello della storia della valle e dei suoi protagonisti.