Non basta il latte per fare un buon formaggio. Per realizzare un prodotto capace di diversificarsi dagli altri servono competenza, professionalità, esperienza. Servono ricette e ingredienti di qualità. Ma soprattutto servono mani, servono occhi. Servono persone.
È partendo da questa consapevolezza che il Caseificio Val di Fiemme sta modificando l’immagine che presenta i suoi prodotti ai clienti. Un nuovo volto sostituirà quello della donna che si immerge nel panorama fiemmese, figura che ha caratterizzato negli ultimi anni il messaggio promozionale della società cooperativa agricola con sede a Ville di Fiemme.
“Il messaggio che accompagnava le nostre campagne pubblicitarie, “Risveglia i tuoi sensi”, rimane attuale – spiega Alberto Vaia, responsabile commerciale e marketing del Caseificio Val di Fiemme -. Continuiamo a credere nel potere rigenerante dei nostri formaggi, che sono un’esperienza capace di coinvolgere ognuno dei cinque sensi. Ora però vogliamo porre l’attenzione su un altro aspetto saliente della nostra produzione: l’artigianalità, valore aggiunto imprescindibile per la qualità a cui puntiamo sempre”.
Il lavoro in caseificio, seppur agevolato negli ultimi anni da alcuni macchinari, è ancora fortemente basato sulla capacità dei casari: si tratta di un sapere tramandato di generazione in generazione che necessita ancora in molte fasi di una componente manuale. “La qualità dei nostri formaggi, pertanto, è data dalla qualità delle materie prime, dall’ambiente naturale in cui vivono le bovine, ma la differenza continua a farla l’esperienza di chi quel latte lo lavora e lo esalta”, prosegue Vaia.
Per rappresentare il sapere artigiano di chi opera nel caseificio è stata scelta una fotografia di Roberto Terzer, storico operaio della cooperativa agricola (ha iniziato a lavorare qui appena quattordicenne ed è ormai prossimo alla pensione), impegnato in una fase di lavorazione del Trentingrana: “È un’immagine che mette in evidenza la forza, il sacrificio, la tempra necessari per fare il formaggio”.
Cambia anche lo slogan che accompagna l’immagine: “Fatti di latte e passione”, una frase che può essere letta in più modi. “I nostri prodotti sono fatti di latte e passione, ovviamente. Ma anche la storia del caseificio è un insieme di fatti costruiti sul latte e sulla passione. Infine, “fatti” può essere inteso come una esortazione ai nostri clienti a venire ad assaggiare i nostri formaggi, per poterne assaporare la qualità”.
Immagine e slogan verranno lanciati per la stagione invernale: la nuova campagna promozionale coinvolgerà pubblicità, brochure, offerte, veste dei furgoni e sarà il filo conduttore delle scelte commerciali e di marketing. Un modo per raccontare in modo sempre nuovo ed accattivante il percorso del latte, quello che dalle malghe e dalle stalle della bassa Val di Fiemme arriva fino allo stabilimento di Ville di Fiemme, dove da generazioni abili casari portano avanti quella magia che trasforma il latte in formaggio.