La rassegna “ConTesti 2023. Natura Società Territorio” prosegue giovedì 13 aprile con l’incontro (già previsto lo scorso novembre) con Michil Costa, che parlerà di “FuTurismo. Un accorato appello contro la monocultura turistica”, editore Raetia.
Michil Costa, albergatore di Corvara in Badia, ambientalista e visionario, con il suo libro invoca un nuovo senso del fare turismo – contro l’industrializzazione dell’economia turistica e a favore di una cultura dell’ospitalità basata sui solidi valori del bene comune, della sostenibilità e dell’umanità.
Le ripercussioni della monocultura turistica sono evidenti soprattutto sulle Alpi: strade congestionate, seconde case, vuote, che fanno lievitare i prezzi immobiliari, impianti di risalita e piste su ogni vetta, concorrenza spietata tra strutture alberghiere.
Ma è proprio questo quello che gli ospiti stanno cercando?
Secondo Costa è invece “necessario un contatto più stretto, conscio, sentimentale e gioioso con la vita non umana. Se non riusciremo a dare dignità al nostro amore per la natura, il destino è segnato. Tutto dipende da tutto, l’arcaica immagine che abbiamo dell’uomo nell’ambiente va rimpiazzata con un campo totale, intimo, relazionale. Un cambio di modelli in direzione saggezza ecologica, i trascendentalisti americani la chiamavano ecosofia, per giungere a una vita buona e bella, oltre che a un’intelligenza turistica; e qui il cerchio si chiude.”
Appuntamento in Sala Don Frasnelli, sopra la biblioteca, alle ore 20.30.
La partecipazione è libera e gratuita.