Venerdì 18 marzo, alle ore 21 al teatro comunale di Predazzo, andrà in scena a cocnlusione della stagione teatrale di Fiemme “Paradiso, dalle tenebre alla luce”, il nuovo lavoro teatrale di Simone Cristicchi, attore, musicista, scrittore eclettico che, con questa opera, affronta il poema dantesco con il suo originale, poetico punto di vista.
Cristicchi ha sostituito Michela Murgia che per ragioni di salute non ha potuto esibirsi lo scorso 2 di febbraio.
Simone Cristicchi ha scritto l’opera in collaborazione con Manfredi Rutelli ed è co-autore, con Valter Sivilotti, delle musiche originali, oltre a firmare canzoni e regia.
Lo spettacolo è patrocinato dal Comitato Nazionale per le celebrazioni dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri.
“Paradiso”, opera teatrale per voce e orchestra sinfonica, è il racconto di un viaggio interiore dall’oscurità alla luce, attraverso le voci potenti dei mistici di ogni tempo, i cui insegnamenti, come fiume sotterraneo attraversano i secoli per arrivare con l’attualità del loro messaggio, fino a noi. La tensione verso il Paradiso è metafora dell’evoluzione umana, slancio vitale verso vette più alte, spesso inaccessibili: elevazione ed evoluzione.
Il viaggio di Dante dall’Inferno al Paradiso è un cammino iniziatico, dove la poesia diventa strumento di trasformazione da materia a puro spirito, e l’incontro con l’immagine di Dio è rivelazione di un messaggio universale, che attraversa il tempo.
Valgono i biglietti acquistati per Michela Murgia. Coloro che non fossero interessati allo spettacolo di Cristicchi possono farsi rimborsare i biglietti fino al giorno dello spettacolo.