Mercoledì 15 settembre i “Suoni delle Dolomiti” si spostano ai piedi della Roda de Vael, nei pressi del rifugio omonimo a 45 minuti dal rifugio Paolina, raggiungibile dal passo Costalunga e a 2 ore da Ciampedie.
In scena (e che scenario) un giovane quartetto francese che, nonostante il nome possa suggerire origini diverse che sono quelle fiamminghe custodite nel cognome del primo violino, Nicolas Van Kuijk, si è guadagnato meritatamente un posto speciale nel panorama della musica classica internazionale.
Il talento musicale e l’eleganza sono stati celebrati ufficialmente nel 2015, con la conquista del Primo premio al “Concorso internazionale per quartetto d’archi” della Wigmore Hall di Londra, con menzioni speciali per le esecuzioni delle opere di Haydn e di Beethoven. La critica si accorda unanime sulle qualità di questi giovani strumentisti, che sanno coniugare l’accuratezza dell’esecuzione con uno straordinario carisma che rende le loro performance indimenticabili.
In occasione de I Suoni delle Dolomiti i musicisti eseguiranno in quota il Quartetto n.1 op. 27 di Edvard Grieg e il Quartetto n.6 op.80 di Felix Mendelssohn, creando una piacevole variazione in uno degli skyline dolomitici più amati.
In caso di maltempo il concerto sarà recuperato, cn prenotazione, alle ore 17.30 al Teatro Navalge di Moena.
Partecipazione gratuita con prenotazione in caso di recupero. Sarà possibile prenotare i posti in teatro dalle ore 9 fino alle ore 12:30 del giorno del concerto.
