Contavalle, la piccola rassegna del ri-esistere che quest’anno ha coinvolto oltre al Comune di Altavalle anche Cembra, Lisignago e Segonzano con una quindicina di appuntamenti dal 27 luglio al 22 agosto, compie cinque anni che, per una rassegna di arte, cultura e spettacolo possono sembrare pochi, ma non lo sono.
L’esperimento fondativo di Contavalle, come si è affermato anche nella rassegna di Montagne nel Trentino occidentale è il teatro partecipato, fatto con e dalla gente di Faver, Grauno, Grumes e Valda, che anche quest’anno ha aperto e chiude la rassegna, accanto a spettacoli di teatro civile o sociale, quel teatro del racconto che ci hanno fatto conoscere attori come Marco Paolini, Moni Ovadia, Marco Baliani, e la stessa Laura Curino nata col Teatro Settimo di Gabriele Vacis che è autore di “Camillo Olivetti: alle radici di un sogno” che Curino metterà in scena il 18 agosto.
Nei 4 Comuni della val di Cembra sono passati finora il Teatro della Cooperativa con “Trovata una sega” racconto sullo scherzo del secolo delle pietre di Modigliani a Livorno, Pino Petruzzelli con un omaggio a Henry David Thoureau, “Guerrtiere”, un indedito racconto delle violenze italiane alle donne durante la Grande guerra. E ancora i racconti dei migranti di ieri e di oggi, teatro danza e l’Histoire du soldat del Teatro delle quisquiglie.
Oltre a questo “Contavalle young” ha riservato spettacoli per ragazzi, come “Cappuccetto rosso brothers” in programma il 16 agosto alle 16 in località Noval e il 17 e 18 con Fantasie in scatola, laboratori per bambini da 5 a 11 anni a Ponciach.
Dopo il Camillo Olivetti della Curino in programma mercoledì 18 alle ore 21 in Piazza della Chiesa a Cembra Lisignago, gli spettacoli chiuderanno venerdì 20 in piazzetta del Dos a Grumes alle ore 21 con Matthias Martelli con “La nascita del giullare e altre storie” di Dario Fo e Franca Rame, una delle giullarate più significative di Mistero buffo.
Per tutti gli spettacoli è necessaria la prenotazione. Per Martelli e Curino al n. 333.3663897, per Contavalle young al n. 333.4006858.
In caso di pioggia gli spettacoli saranno spostati in strutture coperte.
Domenica 22 agosto la rassegna si concluderà con “retrospettATTIVAMENTE”, la settima edizione di “Ci sarà una volta” con la gente di Faver, Grauno, Grumes e Valda. Il prodotto più originale e importante di Contavalle, un percorso di teatro partecipato che accompagnerà il pubblico in una sorta di retrospettiva di quanto prodotto in questi 7 anni. Prenotazione obbligatoria al n. 375.6302182.