GLI EVENTI
Per l’8° giorno del Trento Filmfestival segnaliamo alle 17.00 la rubrica Emozioni tra le pagine presso la sala conferenze della Cassa di Trento con la presentazione del libro La memoria della luce, la Cineteca del Club alpino italiano tra storia e attualità di Antonio Messena: Film Festival e del Centro di Cinematografia e Cineteca del Cai e Alessandro Pastore, Presidente del Centro Operativo Editoriale del Cai, moderati da Luca Calzolari.
Alle 18.00 al Museo Diocesano Tridentino, il primo appuntamento di giornata con lo spettacolo Ricordate. Percorso \ spettacolo \ cordata immersivo in cui gli spettatori saranno inviati a non lasciare mai la corda in un caleidoscopico viaggio di suggestioni sonore, musiche e voci dal mondo e dal passato. Un evento a cura di Miscele d’aria Factory. L’evento è gratuito, prenotazione obbligatoria sul sito del Festival.
Alle 18.30 l’assegnazione del 26° Premio SAT 2022 presso la sede della SAT. Il riconoscimento è suddiviso in tre sezioni: alpinismo, impegno sociale, produzione letteraria e storico/scientifica e viene assegnato a singole persone o gruppi che abbiano portato un contributo significativo nell’ambito dell’impegno sociale, in azioni umanitarie e di soccorso.
Alle 19.00 a Palazzo Roccabruna gli chef del Rifugio La Roda Cima Paganella saranno protagonisti di uno cena sulla cucina di montagna.
Alle 21.00 al Teatro Sociale la Serata Evento della sezione Destinazione… Futuro Astronave Terra. Il futuro del nostro pianeta osservato da sopra il cielo in cui Paolo Nespoli, ex astronauta dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA), protagonista di tre missioni a bordo della Stazione spaziale internazionale, dialoga con il giornalista e divulgatore Emilio Cozzi sul come e perché, dallo spazio, cambino la consapevolezza del nostro presente e del nostro futuro soffermandosi su sfide e opportunità del pianeta terra.
I FILM
Ecco i film da non perdere di questo venerdì di Festival.
Alle 17.00 al Multisala Modena in Sala 2 per la sezione Terre Alte, il documentario Avenâl (di Anna Sandrini, Italia / 2022 / 60′) che racconta il paese di Cave del Predil, un luogo di confine nascosto tra i boschi delle Alpi Giulie che oggi è lo spettro di quello che fu un luogo di progresso e avanguardia. Nelle gallerie della miniera risuona ancora l’eco del duro lavoro e i racconti dei testimoni mantengono vive le impronte lasciate nel tempo. Abbandonata dalla politica nel presente, Cave sogna ancora un futuro possibile.
Alle 18.30 la Proiezione Speciale in Sala 1 di La Terre de la Folie (di Luc Moullet, Francia / 2009 / 90′) nel quale il regista Luc Moullet, cui il Festival dedica un omaggio, indaga a modo suo sull’incidenza fuori dal comune di fenomeni psicotici e disturbi mentali nella sua regione natale, nelle Alpi francesi del Sud.
Alle 19.00 in Sala 2, per Orizzonti Vicini il documentario Inedita (di Katia Bernardi, Italia / 2021 / 73′) nel quale la scrittrice Susanna Tamaro decide di togliersi la maschera con la quale si protegge da sempre. Un filtro protettivo che ha contribuito a renderla ostile al mondo, che nasconde una verità alla quale da poco ha potuto dare un nome, riconducibile ad un disturbo che per tutta la vita l’ha fatta sentire diversa, e che ora sente di poter condividere: la sindrome di Asperger.
Alle 21.00 al Supercinema Vittoria il film in Concorso La Panthère des Neiges (di Marie Amiguet, Vincent Munier, Francia / 2021 / 92′) di cui vi proponiamo il trailer con le bellissime musiche di Nick Cave: Vincent Munier, uno dei fotografi di fauna selvatica più rinomati al mondo, accompagna l’avventuriero e romanziere Sylvain Tesson alla ricerca del leopardo delle nevi sull’altopiano tibetano, tra valli inesplorate e inaccessibili. Munier introduce Tesson alla sottile arte di rimanere nascosti in attesa, di seguire le tracce e di avere la pazienza necessaria per poter scorgere gli animali. Attraverso il loro viaggio sulle vette tibetane, abitate da presenze invisibili, i due uomini intraprendono una conversazione sul posto che abbiamo tra gli esseri viventi e celebrano la bellezza del mondo.
Sempre per la sezione Concorso alle 21.15 in Sala 3, The Taking (di Alexandre O. Philippe, Stati Uniti / 2021 / 76′), un documentario che attraverso celebri sequenze cinematografiche e le voci di esperti riflette sulla condizione della Monument Valley: essere un’attrazione turistica per molti, ma luogo di dolore e sofferenza per altri.
Infine alle 21.30 in Sala 2 per la sezione Destinazione…futuro Last and First Men (di Jóhann Jóhannsson, Islanda / 2019 / 70′), primo e unico film del compositore islandese Jóhann Jóhannsson, con i monumenti e memoriali sulle montagne della ex-Jugoslavia, e la voce di Tilda Swinton, in un ipnotico film di fantascienza contemporanea.
nella foto: l’astronauta Paolo Nespoli