Jannik Sinner torna a casa?

La notizia, se confermata, sarebbe una bomba!

Jannik Sinner, altoatesino, (numero 10 del tennis mondiale), potrebbe essere stato “adottato” dai “ragazzi” di Caldaro.

Il colpo di scena lo si evince da un articolo di Enzo Anderloni  pubblicato poche ore fa su Supertennis tv.

Per comprendere cosa stia accadendo è bene riavvolgere il nastro e tornare indietro di poco più di un mese.

Jannik Sinner è in Australia per giocare i prestigiosi Australian open. Parte bene nel torneo che lo scorso anno l’aveva bocciato già al primo turno, ma, nei quarti di finale, incontra lo scatenatissimo Stefanos Tsitsipas, (numero 4 al mondo), che lo stende. Ci sta! Il greco gioca una partita perfetta. Chi però non ci sta è Jannik che ritorna in Europa con un diavolo per capello.

A questo punto viene prevista, per l’altoatesino, una breve pausa per poi partecipare ad alcuni tornei continentali. Pochi giorni, dopo, però, arriva la notizia che Sinner ha preso il Covid e subito dopo che Jannik sta per lasciare, dopo sette anni, l’accademia di Riccardo Piatti a Bordighera, (“il nido”, dove era approdato, appena tredicenne, per raggiungere risultati ai quali sono arrivati pochi giovanissimi tennisti nella lunga storia del tennis mondiale).

Siamo, a questo punto verso la fine del racconto, ma la parte “succosa” arriva ora.

I mezzi di comunicazione favoleggiano dell’arrivo di ex campioni del tennis mondiale quali Boris Becker o John McEnroe che dovrebbero prendere, per mano, il Nostro, per portarlo in cima al mondo.

Colpo di scena: il nostro eroe si sta allenando con Simone Vagnozzi ex coach di Cecchinato, buon giocatore italiano, con il quale ha ottenuto brillanti risultati.

Ma da dove arriva Vagnozzi? Da Caldaro dove lavora Massimo Sartori maestro e coach di Andreas Seppi (che, da ormai 15 anni è un tennista di altissimo livello mondiale). Si tratta dello stesso Massimo Sartori che segnalò all’accademia di Bordighera di Riccardo Piatti  il giovanissimo Sinner.

Per chiudere il cerchio manca Alex Vittur, amico di Jannik Sinner e che, ormai quasi dieci anni fa, presentò a Sartori, il ragazzino della val Fiscalina.

Tutti questi tennisti, si sono frequentati, allenati, hanno condiviso la passione per il tennis presso il club tennistico di Caldaro e tutti sono, tra di loro amici.

Simone Vagnozzi, nuovissimo allenatore di Jannik Sinner, diventa così punto di incontro di questo ritorno, seppur virtuale, di Sinner nel suo Alto Adige tra il suo idolo tennistico Seppi, Il maestro Sartori, l’amico Vittur e il nuovo coach Vagnozzi.

Il futuro? A breve sapremo se tutto ciò andrà in questa direzione ma, già nelle prossime ore, potremo vedere Jannik Sinner in azione a Dubai, (in compagnia del coach Vagnozzi), per il primo torneo al quale parteciperà in questa sua seconda vita tennistica.

Guido Brigadoi                                                      foto Supertennistv

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