Weekend tutto all’insegna della pastorizia e dell’allevamento degli ovicaprini in valle di Fiemme.
Si inizia venerdì 8 settembre alle 10.30 con la visita e brunch a Maso Corradini per scoprire i piccoli frutti per proseguire alle 14.30 con il pomeriggio con la capra, un’escursione da Molina a malga Agnelezza aspettando l’ultimo rientro del gregge dal pascolo. Alle 18.00 il “capreritivo” nel bar di Cavalese con i formaggi caprini locali.
Alle 20.00 nel Palazzo della Magnifica Comunità si parlerà di pastorizia tra passato presente e futuro, una conferenza tenuta da Tommaso Dossi curatore dell’archivio della Magnifica Comunità, che approfondirà gli aspetti storico-culturali soffermandosi su antichi usi civici e dati utili a contestualizzare il presente, assieme al dr. Bertagnolli, dirigente della Comunità che illustrerà i dati attuali della pastorizia e le nuove esigenze di una delle pratiche umane piú antiche del mondo. E’ richiesta la prenotazione.
Per tutto il fine settimana resterà aperta a Casa Ress, dalle 15 alle 19, la mostra del Festival della transumanza altre strade “Un anno col Baio”, con le immagini della ricerca fotografica di Valentina Musmeci relativa a un anno di transumanza e alpeggio al fianco di Ruggero, pastore della Val di Fiemme, e delle sue 2200 pecore, 15 capre e 16 asini dal Parco di Paneveggio-Passo Rolle-Pale di San Martino verso la pianura Padana e il mar Adriatico.
Sabato di inizierà alle 6.00 con “Albeinmalga” a Malga Sadole, per vedere da vicino come si svolgono gli ultimi giorni in alpeggio. Una passeggiata tra i pascoli per recuperare le mucche e condurle in stalla, seguire la mungitura anche delle caprette e qualche attività casearia che fa parte della quotidianità dei malgari.
Alle 10.00, al parco della pieve “Io amo le api”, alla scoperta del miele con l’apicoltore Beniamino e l’arnia didattica dell’Associazione Apicoltori Fiemme Fassa Cembra.
Alle 15.00 si potrà fare un giretto morbido con i lama e gli alpaca in piazza Dante a Cavalese, mentre alle 15.30 aprirà in via Ress il mercato artigianale di maestri artigiani, piccole realtà hobbiste e botteghe artigianali.
Alla sera la “Caprericena” un piatto creato ad hoc dai ristoratori di Cavalese e alcune esperienze enogastronomiche con i formaggi di capra del caseificio Val di Fiemme e i vini della Val di Cembra.
La domenica inizierà alle 9.00 con la musica e la sfilata di trattori d’epoca e carri tradizionali, il mercato contadino in via Bronzetti e quello della Desmontegada lungo le vie del centro. Per tutto il giorno sarà possibile fare dei tour in carrozza lungo le vie di Cavalese. Dalle 10 .00 alle 12.00 e dalla 14.00 alle 18.00 i bambini potranno partecipare a dei laboratori mentre per i grandi alle 11.00 presso il revellino del palazzo della Comunità c’è il “magnifico aperitivo narrato”, due degustazioni a tu per tu con i produttori locali, con il casaro e con il macellaio.
Alle 12.00 tante occasioni per un pranzo. Dai ristoranti allo street food prima del clou della giornata con la “Desmontegada de le caore” che inizierà alle 14.00 con le caprette e gli allevatori che sfileranno per le vie del paese con i campanacci e le caratteristiche decorazioni. E dopo la sfilata la festa continuerà con le fortaie dell’Associazione Allevatori Caprini e lo shopping gustoso.
Alle 15.00 la Magnifica Comunità proporrà ancora, presso il Palazzo, un laboratorio artistico per bambini da 5 a 10 anni “Disegnare con il bol de besa” per scoprire la storia e l’uso che nei secoli i pastori fecero dell’ematite rossa, utilizzata per segnare i capi di bestiame e anche per decorare con scritte e disegni le ripide pareti rocciose del versante destro della valle di Fiemme. Prenotazione obbligatoria al n. 0462 340812.
In occasione della Desmontegada, domenica 10 settembre gli impianti di risalita Alpe Cermis proporranno, dalle 9 alle 18, la tratta completa Cavalese-Fondovalle-Paion a 6 euro e la tratta Parcheggio di Fondovalle-Cavalese centro a 3,50 (gratis i bambini fino a 8 anni).