L’essenza sta tutta nel nome: la cooperativa sociale SpazioTempo, nata lo scorso anno dalla volontà di tre giovani di Fiemme e Fassa desiderosi di unire sogni e obiettivi, intende creare luoghi e occasioni dove bambini e ragazzi possano vivere momenti di qualità, giocando, divertendosi e crescendo insieme. A credere in questo approccio, unendo i rispettivi percorsi formativi e professionali, sono stati Biju Vadagnini, educatore, pedagogista e musicoterapeuta, Mara Deflorian, designer di interni, e Carlotta Vanzetta, insegnante. Insieme seguono diversi progetti legati alla sfera educativa e sociale di bambini e ragazzi.
L’ultimo nato è Alpine Butterfly, proposto dalla logopedista Elena Zanon dapprima all’associazione Genitori Istà Algegra, poi atterrato alla cooperativa e subito accolto con entusiasmo dai tre soci. Si tratta di una vacanza pensata per le famiglie che hanno bambini tra i 3 e i 10 anni con disturbo dello spettro autistico. “Il nome indica un nodo alpinistico – spiega Zanon – Si tratta di una particolare tecnica di messa in sicurezza che prevede che un segmento di corda più debole venga sostenuto da un segmento di corda sano. Ed è proprio questo l’obiettivo: fornire sostegno alle famiglie, spesso provate dalla quotidianità e con poche occasioni di svago e riposo, garantendo ai bambini un accompagnamento personalizzato. Ognuno, infatti, viene seguito da un educatore dedicato dalle 8 alle 16, mentre le famiglie possono uscire, distrarsi e fare rete, anche grazie a momenti di consulenza psicologica e nutrizionale condivisi. Ogni giorno vengono organizzate attività di pet therapy, musicoterapia o terapia multisistemica in acqua, oltre che di gioco e conoscenza tra i bambini”.
Il progetto è arrivato alla seconda edizione; la prima, nel 2019 si è svolta al Passo San Pellegrino, la seconda, nel 2022, a Carezza, all’Hotel Savoy, dove è intenzione degli organizzatori proporre anche l’edizione 2023. “L’idea – continua Zanon – è nata da un confronto con una mamma che aveva partecipato a una vacanza per famiglie di bambini con disturbo dello spettro, una vacanza bellissima ma dai costi difficilmente sostenibili e non alla portata di tutti. Abbiamo quindi deciso di proporre qualcosa di inedito: una vacanza terapia in montagna a prezzi accessibili che fosse utile ai bambini, ma anche a mamme, papà e fratelli. Per garantire qualità limitiamo la partecipazione a dieci famiglie, dando priorità ai nuclei delle valli, offrendo percorsi personalizzati. Riusciamo a mantenere i prezzi contenuti grazie alla disponibilità degli hotel che ci hanno ospitato e di chi ci dà fiducia: associazione Bambi, ADVSP, Cassa Rurale di Fiemme e Cassa Rurale Dolomiti, ITAS Assicurazioni, ENAIP (con la Cena Blu) e tanti altri donatori – cittadini, enti, associazioni e attività commerciali – che ci stanno sostenendo. Prossimamente organizzeremo anche una raccolta fondi per finanziare l’edizione 2023, mentre è sempre attivo il conto per chi vuole donare (Cassa Rurale Dolomiti, IBAN IT 26 E 0814035050000000165741). Fondamentale anche la collaborazione degli esperti esterni, a cui va il nostro ringraziamento: la nutrizionista Silvia Rizziero, la logopedista Luisa Degasperi, la psicologa Mara Di Paolo, Fabio Vicenzi per la pet-therapy, la terapista TMA Francesca Dellagiacoma e l’istruttore di karate Michele Pizzini”.
SpazioTempo si occupa anche del progetto “Il Giardino” che assiste le famiglie che scelgono per i propri figli l’educazione parentale. Attualmente nella sede di Predazzo vengono seguiti 38 bambini, dai 3 ai 10 anni, con percorsi prescolari e scolari. “Crediamo in una conoscenza che è parte integrante della quotidianità – spiega Carlotta Vanzetta -, una conoscenza del fare, che si sviluppa coltivando competenze utili per tutta la vita, quali stare con gli altri, credere nelle proprie capacità e metterle a frutto, il tutto con la piena fiducia delle famiglie che aderiscono al nostro progetto educativo e formativo”.
La cooperativa ha acquisito anche i progetti che Biju Vadagnini segue da anni, in particolare “Istà Algegra”, colonia estiva nata negli anni Novanta a Moena dalla volontà di alcuni genitori di organizzare attività per i loro figli durante i mesi di chiusura scolastica. Negli anni il progetto è cresciuto: nel 2022 ha coinvolto più di 200 bambini e ragazzi tra i 6 e i 14 anni, oltre ad alcuni giovani fino ai 18 anni che si sono messi in gioco come aiuto-animatori. La colonia propone uscite sul territorio, laboratori e giochi: un modo per rispondere alle esigenze organizzative dei genitori lavoratori, ma anche per offrire ai partecipanti occasioni per divertirsi e stare con i propri coetanei. Il “fratello più giovane” di questo progetto è “Invern Algegher”, giunto alla sesta edizione e proposto, con finanziamento del Comun General de Fascia, durante le vacanze invernali per andare incontro alle esigenze delle famiglie che lavorano principalmente nel settore turistico, coprendo quindi anche i giorni festivi. A Moena la cooperativa si occupa anche dello spazio per i giovani, aperto a ragazzi e ragazze di medie e superiori, ogni due sabati presso la Casa delle associazioni.
Per info e contatti: Biju Vadagnini, 348.0378308, segreteria@coopspaziotempo.it
Monica Gabrielli