La “Compagnia Scizeri de Fiem” in collaborazione con il Comune di Predazzo organizza per venerdì 23 settembre alle ore 20.30 nell’aula magna del municipio di Predazzo, in occasione del 14° anniversario di fondazione della compagnia, una serata dal titolo “Dove nascono gli Schutzen?”, scopi del passato e obiettivi del 21° secolo, con una breve introduzione a cura del capitano Rodolfo Weber.
A seguire ci sarà l’incontro con lo scrittore Marco Toffol autore del libro “Hans Folk: storia di un kajserjäger divenuto aviatore”.
A oltre cento anni di distanza la sua storia – rimasta nascosta tra le pieghe dei grandi fatti – torna alla luce grazie all’architetto primierotto Marco Toffol che gli ha dedicato questo volumetto per i tipi di Edizioni DBS.
44 pagine in bianco nero che raccontano la vicenda umana e militare del tenente Folk: dai primi anni a Millowitz, nella Moravia del Sud, all’entrata nell’esercito Imperiale e all’arrivo sul fronte orientale in Galizia e Serbia. È qui che il giovane Hans si innamora del volo e sceglie di diventare aviatore.
Nel 1916 giungerà sul fronte dolomitico, dapprima a a Brunico e poi a Bressanone. Sarà proprio da qui che si alzerà in volo nel maggio 1917 per bombardare il deposito munizioni e il comando della Brigata Calabria in Primiero.
L’impresa salirà agli onori della cronaca e guadagnerà un posto che conserva tutt’ora nella memoria delle popolazioni della vallata trentina.
Toffol documenta quanto avvenne anche con un ricco repertorio fotografico in gran parte inedito e di fonte sia italiana che imperiale. Ne emerge un ritratto a tutto tondo del pilota, che terminerà la sua vita – come racconta il volume – nel giugno del 1918. Trasferito prima a Gardolo e poi a Feltre, Hans Folk cadrà infatti nella valle dello Stizzon, alle pendici del Grappa, abbattuto dal fuoco delle mitragliatrici di ben tre Sopwith Camel inglesi.