Proseguono mercoledì 22 novembre presso la Sala Consiliare del Municipio di Predazzo dalle ore 20.00 alle ore 22.00, gli incontri del “percorso di Ecologia integrale” in programma a Predazzo dall’8 al 24 novembre, che si articola in 6 incontri, quelli che un tempo l’Acat definiva scuola di ecologia familiare.
“L’ecologia integrale è un modo di vedere la vita – afferma uno dei promotori il sott. Claudio Zorzi – intesa in tutte le sue forme, uomo, animali, piante, la biosfera insomma, come relazione per mantenersi in equilibrio. Come ci insegnano le encicliche di Papa Francesco è un percorso in cui nessuno può fare a meno degli altri e in cui nessuno è un’isola”.
I sei incontri formativi sono guidati dallo stesso dott. Zorzi, da Loredana Giacomuzzi e da Nicoletta Delpero, e affrontano tematiche che vanno dalla gestione delle fragilità individuali alle dinamiche di relazione e crescita personale, dalla cura dell’ambiente all’’accoglienza, ma con un approccio decisamente innovativo. Ciascun tema è collegato a proverbi e luoghi comuni che spesso si contraddicono e sollecitano comunque la discussione, facilitata dal lavoro a piccoli gruppi che segue la presentazione del tema e che precede la restituzione finale con la sintesi del lavoro di gruppo.
Gli incontri hanno registrato finora un’ottima partecipazione che è libera e aperta a tutti.
Il tema dell’incontro di mercoledì 22 è “Le relazioni, la crescita e maturazione, e il Club”, considerato come luogo di incontro per chi è in cerca di un cambiamento, sollecitati da due proverbi/domanda: “I panni sporchi si lavano in casa?” e “Chi fa da sé fa veramente per tre?”.
Il ciclo d’incontro si conclude venerdì 24 novembre con un appello a riconoscere che “Siamo ognuno responsabili di tutti”, un invito a contemplare l’interconnessione umana e la nostra responsabilità condivisa verso gli altri, alla luce della citazione biblica: dov’è tuo fratello? E Sono forse io responsabile di mio fratello?
In data da definire ci sarà anche un “convivium” conclusivo che si terrà presso la Casa Maria Immacolata.
L’iniziativa è finanziata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e dalla Provincia di Trento ed è patrocinata dal Comune di Predazzo. Gli incontri sono aperti a tutti, con la promessa di essere un’occasione unica per arricchire la propria vita e quella della comunità.
Nella foto: uno dei primi incontri