Il tema della salvaguardia dell’ambiente è sempre attuale, e soprattutto i giovani risultano essere attenti a compiere tutte quelle azioni che possono limitare i danni all’ambiente. Anche il riciclo è un tema molto ricorrente, in quanto vanno sempre più di moda il vintage e il second hand.
Dall’unione di queste due tematiche è nato il progetto “Rencurà… amò più bel”, gestito da Giuliana Bernard e Vanessa Tomasi, due educatrici in servizio presso il Liceo Artistico della Scuola Ladina di Fassa, che hanno deciso di coinvolgere alcuni ragazzi con bisogni educativi speciali in attività creative e manuali.
L’obiettivo del progetto era quello di creare dei contenitori per mozziconi di sigarette da collocare nei paesi, per sensibilizzare le persone a non inquinare l’ambiente buttandoli a terra.
Dopo aver recuperato i barattoli del caffè, gentilmente donati da una signora di Vigo, sono stati dipinti in rosso e giallo, in modo da essere visibili. È stato poi predisposto un adesivo da incollarci sopra, con lo slogan “Desduda chiò. Spegni qui” dal doppio significato: letterale, per invitare la gente a spegnere e buttare la sigaretta nel contenitore, ma anche un incentivo a smettere definitivamente di fumare, sia per il bene della persona che dell’ambiente in generale. I barattoli, una volta terminati, saranno collocati sulle passeggiate e nelle piazze di tutta la Val di Fassa.
Infine sono stati preparati dai ragazzi e dalle educatrici, dei cartelloni informativi che sono stati collocati presso le due sedi dei Licei di Fassa per sensibilizzare i giovani sulle problematiche causate dal fumo, argomento ripreso poi anche durante l’incontro che verrà svolto l’ultima settimana di scuola con il personale del Distretto Sanitario Ladino.