Se questo non è uno sCoop…

La cooperazione, un’idea nata a metà dell’Ottocento, attuale più che mai in un’epoca di sfide globali che per essere vinte necessitano dell’impegno di tutti.

Il progetto sCoop, ideato e realizzato dalla Cooperativa sociale INOUT, con il sostegno del Piano giovani di Fassa della Risola e delle cooperative del territorio, nel corso dell’autunno ha coinvolto più di 30 giovani di Fassa, avvicinandoli al metodo cooperativo e ai suoi principi, volti alla valorizzazione e sostegno della persona e della comunità e al contempo alla promozione del territorio in un contesto che oggi è riassunto nel termine di sostenibilità.

Ragazze e ragazzi dai 14 ai 18 anni provenienti dai vari paesi della valle hanno avuto modo anzitutto di conoscere le cooperative del territorio di Fassa, e con esse ideare e realizzare tra i mesi di settembre e ottobre una serie di video (visibili su YouTube sul canale inout Fassa) presentati al festival della cooperazione organizzato dalla Fondazione Don Lorenzo Guetti nelle valli Giudicarie esteriori a metà ottobre.

Durante le feste di Ognissanti il gruppo di sCoop si è trasferito per quattro giorni in Germania, alla scoperta dei luoghi nei quali ha operato Friedrich Willhelm Raiffeisen, padre del metodo cooperativo in Europa e specificamente nelle zone della Westerwald-Renania. Lungo la cosiddetta Raiffeisen Strasse, tra le città di Hamm, Weyerbusch e Flammersfeld, i giovani di Fassa hanno potuto conoscere le realtà nelle quali Raiffeisen ha operato in qualità di amministratore, fondando numerose cooperative agricole, bancarie, di consumo, che nei secoli scorsi hanno consentito alla popolazione locale di superare anni di povertà e di crescere dal punto di vista sociale e di servizi alla persona.

Un uomo lungimirante, che nel suo operato ha lavorato per il bene comune: un esempio ancora oggi attuale, che ai giovani può insegnare il valore del lavorare insieme, per raggiungere un obiettivo comune e vincere sfide a livello locale e globale.

Durante il loro viaggio in Germania, i ragazzi di sCoop hanno avuto modo di visitare anche città storiche come Koblenz, Köln e Heidelberg, ricche di cultura e di occasioni di incontro. Ma il viaggio è stato anzitutto opportunità per i giovani per stringere legami e amicizie, per formarsi come cittadini del futuro, che potranno essere protagonisti di scelte proficue per il futuro di tutti e del pianeta. Se questo non è uno scoop… 

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