In occasione del 25 novembre, Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, anche la Scuola Ladina organizza una serie di attività e proposte, che possono offrire ai ragazzi e a tutta la comunità un’opportunità per maturare pensieri e determinare azioni, capaci di combattere le discriminazioni e le disuguaglianze di genere e di affermare una cultura del rispetto.
In queste ultime settimane nelle classi dei tre licei gli insegnanti hanno proposto svariate iniziative per la produzione di materiali, immagini e video, che il 25 novembre verranno pubblicati sui profili social della Scuola Ladina o disposti nei corridoi e nelle aule. Su tutti, è in programma un flashmob che ha impegnato tutte le classi e che vuole esprimere con forza la solidarietà da parte degli studenti di Fassa nei confronti di tutte le ragazze ancora oggi vittime di soprusi e ingiustizie, in particolare per la giovane Mahsa Amini e le donne iraniane che negli ultimi mesi hanno manifestato con coraggio rivendicando i loro diritti.
Per gli studenti della Scuola Ladina e per tutta la comunità di Fassa, la cooperativa sociale INOUT e il gruppo di giocolieri di Circensema, con la preziosa collaborazione di giovani del territorio, propongono “Tangle – nel grembo di una giocoliera”, un evento di riflessione, con momenti di confronto, di teatro e giocoleria. In “Tangle” la giocoleria sarà al contempo disciplina e linguaggio, strumento di contaminazione tra culture e idee, opportunità per trattare una tematica complessa con un nuovo punto di vista, quello dell’artista Francesca Mari, performer girovaga, che ha osservato e vissuto numerosi contesti, anche lontani da quello Occidentale. L’evento sarà presentato agli studenti dei Licei nella mattinata di venerdì 25 novembre e andrà invece in scena in anteprima per il pubblico nella serata di giovedì 24 novembre alle 20.30 nel teatro dell’oratorio di Pozza di Fassa.