“Territorio, sicurezza, mobilità. Tra efficienza e costi sociali” è il titolo del convegno organizzato da Transdolomites per mercoledì 26 aprile dalle 14.30 alle 18.00 presso la sala conferenze del Muse a Trento.
Il programma prevede:
14.30 Presentazione e saluti istituzionali di:
• Massimo Girardi, Associazione Transdolomtes
• Monica Baggia, Assessora alla Pianificazione Territoriale ed Edilizia Privata del Comune di Trento
• Fiorenzo Dalmeri, Presidente di ACI Trento
Seguiranno gli interventi di:
• Roberto Andreatta, Dirigente generale del Dipartimento territorio e trasporti, ambiente, energia, cooperazione della Provincia Autonoma di Trento
• Marco Piccolroaz, Vicepresidente Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Trento sul tema “Ripensare le città per ridurre le distanze”
• Alfredo Giordani, Associazione Vivinstrada
• Gilberto Simoni, ex ciclista professionista su strada e di mountain bike.
• Franco Fabbri, Dirigente Sezione Polizia Stradale di Trento sul tema: “Consigli sulla sicurezza stradale per pedoni e ciclisti”
• Flavio Lucio Rossio, autore del libro “Bulldriver: conducenti che aggrediscono”
• Antonio Consiglio, autore di “Cambiare mobilità”
• Patrizia Pisi, Vicepresidente Nazionale e Stefano Benato, Coordinatore Regionale del AVISL
• Giordano Biserni, Asaps Amici e sostenitori della Polizia Stradale
• Gioia Bucarelli, curatrice del libro “La strada e la vita. In ricordo di Huub Pistoor e di tutte le vittime della violenza stradale”
• Giuseppe Guccione, di Fondazione Luigi Guccione Onlus
Moderatore: Massimo Girardi
Il convegno vuole riflettere sulla sostenibilità sociale che sta alla base delle modalità di spostamento e di guida funzionali alla più ampia vivibilità urbana. I dati statistici sono infatti pesantissimi, nel 2019 su 3173 vittime totali ben 1573 (49%) appartenevano a categorie di utenti della strada non protette da abitacolo.
Per i promotori del convegno l’azione pubblica dovrebbe dunque avere come obiettivi prioritari:
• favorire la libera scelta del cittadino verso ogni modalità di spostamento che ritenga opportuna e, preferibilmente, più sostenibile;
• garantire pari condizioni di accesso al mercato e concorrenza tra gli operatori.