Assegnati ieri altri due riconoscimenti speciali offerti da associazioni o enti partner del Trento Film Festival, attribuiti da giurie indipendenti, che sono staticonsegnati in occasione della proiezione del film vincitore, direttamente in sala.
Il Premio Studenti Università di Trento, Bolzano e Innsbruck, che premia un’opera di particolare valore culturale realizzata da un autore di eta inferiore ai 33 anni, e stato assegnato a El día que volaron la montaña di Alba Bresolí” (Spagna/2022/28′), «per l’uso suggestivo della fotografia nel recuperare una storia silenziosa ma d’impatto che racconta delle delicate dinamiche del rapporto tra l’uomo e il suo ambiente circostante». Il premio sara annunciato al Cinema Modena in Sala 3 alle ore 14.45.
Il Premio Solidarietà Cassa di Trento, istituito dalla Cassa di Trento e assegnato all’opera che meglio sappia interpretare le situazioni di povertà, ingiustizia, emarginazione ed isolamento sociale che, nella solidarietà e nell’aiuto reciproco, possano trovare il loro riscatto, come avvenne alle origini del movimento cooperativo nelle vallate e nelle montagne del Trentino, e stato attribuito a Plai. A Mountain Path di Eva Dzhyshyashvili (Ucraina /2022/75′).
Questa la motivazione della giuria indipendente: «Hannusia conduce una vita laboriosa badando alla coltura dei campi fra i Monti Carpazi ucraini, a nord del confine rumeno. Vive da 30 anni con Dymtro che ha perso una gamba combattendo per difendere l’indipendenza del paese. La coppia resiste alle avversità, accudendosi reciprocamente, amando e assistendo la figlia e nipoti -di 3 e 6 anni- e curando la terra. Uniti e pazienti con il loro limpido esempio trasmetteranno alle nuove generazioni i valori civici e identitari della loro comunità».