The Porter: la storia raccontata dell’Everest

Giovedì 25 agosto alle ore 21 al padiglione manifestazioni “PalaDolomites” di Campestrin è in programma la proiezione del docu-film “The porter. La storia non raccontata dell’Everest“, in collaborazione con la sezione CAI-SAT Alta Val di Fassa. Un giovane americano benestante tenta di entrare nella storia dell’Everest diventando il primo portatore straniero sull’Himalaya. Ma nel suo viaggio sperimenta invece una realtà straziante. Questo è uno sguardo dall’interno sul lato più oscuro dell’Everest.

Nathaniel James Menninger, un giovane americano privilegiato, tenta di fare la storia dell’Everest diventando uno dei primi portatori nati all’estero a sostenere una spedizione sull’Everest. Ma così facendo, sperimenta un mondo molto al di sopra della sua testa. Questo è uno sguardo dall’interno al lato oscuro dell’Everest. Alla forza, all’orgoglio e al dolore di coloro che lo sostengono. E quanto sia difficile per uno straniero ingenuo tentare lo stesso.

Menninger ha detto a The Outdoor Journal : “Mangiando, dormendo, vestendomi, parlando e lavorando, mi sono immerso nel lavoro il più profondamente possibile. Non facendo la doccia per 23 giorni, perdendo 20 libbre e trasportando 100 chili, abbiamo catturato l’intero tentativo con la telecamera, ma così facendo siamo entrati in una realtà molto al di sopra delle nostre teste. E da allora, hanno documentato tutto in un film. Quello che seguì fece solo deragliare il mio senso del mondo. E nei mesi successivi, sono stato piuttosto pesantemente alle prese con la mia esperienza. La mia speranza ora è di condividere parte del perché in The Porter”.

The Porter è uno sguardo raro sulla vita sull’Everest. In coloro che hanno reso possibile un pellegrinaggio al monumento più notevole della Terra. E nel problema più grande che riguarda tutti i relativi. Questo film allude alla crescente tensione tra chi lo visita e chi lo abita. E in un mondo che merita attenzione globale. Questo è l’Everest oggi e ciò che rende possibile la sua vetta.

Ingresso gratuito.

Facebook
Twitter
WhatsApp
Email