In occasione dei 60 anni della fondazione del “Grop Ladin da Moena” è stata allestita nella Sala Valentino Rovisi del municipio, una mostra dedicata ad un’artista e scrittrice di Moena, scomparsa nel 2022 all’età di 99 anni. Veronica Zanoner, sposata Piccoliori, classe 1922, visse la maggior parte dei suoi anni a Bolzano, ma conservò un legame profondo con la sua terra, anche come una delle prime collaboratrici radiofoniche del programma Rai Ladina. Veronica, in arte “Vera”, era la sorella di Ermanno Zanoner, meglio conosciuto come Luigi Canori. Fu autrice di diverse pubblicazioni di leggende e di racconti, quali “Racconti e leggende delle Dolomiti di Fassa”, “Montagne dell’Enrosadira”, “I Segnai, storie di pastori e contadini al confine del reale”, “L stradon de la Ladinia” oltre che di una raccolta di poesie in ladino “Leam ke rekonjonc”. Indimenticabili sono gli oli su tela delle serie “Dolomiti impazzite” (Dolomic feruscoi) e “Ciavai”, oltre a due opere singole, “Orchidee” e “Le trei Grazie”.
Adam Budak scrive «I suoi dipinti di mondi organici, riserve naturali incantate, architetture grandiose e temi mitologici sono distese di un unico colore, come superfici specchiate attentamente incorniciate, sospese fra il reale e l’astratto da qualche parte all’interno del vago e mistico territorio del sogno ad occhi aperti, eppure delineate con un certo senso del controllo e della precisione. Anche questi sono luoghi del vuoto e dell’assenza, trasformati in realtà ornamentali dove non v’è alcun essere umano, come modellini surreali di un mondo che deve ancora essere costruito, strutture musive dell’immaginazione, ancora da attivare. I quadri della Zanoner, anche se dipingono paesaggi locali che fanno parte dei luoghi di vita dell’artista, sono in realtà tableaux di narrative utopiche e archetipiche, al di là di ogni dimensione spazio-temporale, caleidoscopi pittorici di un universo in intenso stato di organica vibrazione.»
La mostra è visitabile con i seguenti orari:
- da lunedì a sabato dalle 16.00 alle 19.00
- domenica e festivi dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 19.00
Ingresso libero.