Giovedì 23 dicembre alle ore 14.30 è in programma una visita guidata alla scoperta degli strumenti e dei mestieri legati al nostro passato custoditi all’interno dell’antico fienile “Tabià del Bòcin”.
Si tratta del Museo di nonno Gustavo, una collezione che costituisce importante documentazione del mondo agrosilvopastorale della val di Fiemme, è ospitata in un antico tabià di Bellamonte dietro all’Albergo Stella Alpina. Frutto della passione di Rinaldo Varesco (figlio di Gustavo ora scomparso), che ha salvato gli oggetti di cultura materiale oggi non più in uso, il Museo del Nonno Gustavo è forte di circa 2.000 pezzi, che testimoniano oltre 300 anni della storia valligiana: vi sono conservati, nelle loro diverse tipologie, gli attrezzi utilizzati in passato dai boscaioli, dai contadini, dai falciatori, dai casari, dai fabbri, dai calzolai, dai falegnami, dai bottai e dai carrettieri, e poi ancora i principali recipienti in uso nelle cucine di una volta, una ricca collezione di strumenti musicali, e la barèla del moléta, ossia la mola usata dall’arrotino.
L’ingresso è a offerta libera, con un contributo minimo di € 3.00 – Gratuito per i possessori di Fiemme Piné Cembra Guest Card. E’ richiesta la prenotazione obbligatoria allo 0462 340812 – Posti limitati. Il ritrovo è presso l’hotel Stella alpina.
Foto: il fondatore Rinaldo Varesco nel suo Museo